Taipana e Valle del Cornappo

Il Comune di Taipana sorge tra i primi rilievi delle Prealpi Giulie, nel bacino del torrente Cornappo. Piccoli paesi immersi nel verde e nel silenzio della montagna abitati da persone che coltivano e tramandano con orgoglio la storia del loro territorio, a cavallo tra Friuli e Slovenia.
I molti toponimi sloveni rimasti sono fondamentali per ricostruire la storia del territorio nei suoi aspetti geografici ed antropologici. Fulcro dei paesi, la chiesa; le più importanti sono quelle di Monteaperta, intitolata alla S.S. Trinità (Sveta Trojica) che risale al 1455 e dove è possibile vedere affreschi del 16.secolo e quella di S. Leonardo a Prossenicco con la via Crucis in sloveno.
Il comune di Taipana offre località d’interesse naturalistico e paesaggistico conservatesi nei secoli intatte fino a noi, collegate da una rete di sentieri naturalistici e sterrati costellate da salti d’acqua e da sorgenti e grotte, meta di escursioni che si possono effettuare sia in bicicletta o in mountain bike che a piedi

Prossenicco | Prosnid

A Prossenicco è possibile visitare la črna kuhinja | cucina nera, rimasta intatta come nel dopoguerra e vedere le esposizioni con le foto del paese nonché mangiare piatti tipici che nel passato venivano preparati dalle nostre nonne, salumi fatti in casa, formaggi delle montagne vicine. Il formaggio più famoso è il caprino dell’azienda agricola Zore di Platischis.
Nel museo del paese sono raccolti oggetti di uso quotidiano, legati alla vita del paese, le caratteristiche maschere del Carnevale come il pejoner, il plahutar, il tabar e le te liepe ed oggetti risalenti alla Prima guerra mondiale.
E non dimentichiamo il Natisone, che nasce nelle vicinanze di Prossenicco e deriva dalla confluenza del Rio Bianco o nel Rio Nero, che scendono entrambi dal versante meridionale della catena del Monte Maggiore.

Ricovero di Montemaggiore

Il ricovero di Montemaggiore è frutto di una pregevole e recente opera di ristrutturazione sull’originario ospedale militare risalente alla Grande Guerra. L’edificio sorge in una conca ai piedi della punta di Lausciovizza e può essere raggiunto da passo Tanamea attraverso una traccia segnalata che si diparte dal sentiero CAI n.711. Il ricovero è aperto e ottimamente arredato tanto da richiedere, giustamente, l’abbandono degli scarponi per l’ingresso nei locali.
Ivano Carloni +39 335 1283752
Alessandro Cuffolo +39 349 7795311
www.facebook.com/rifugioanamonteaperta/
heart