Questo breve percorso anulare a Villanova delle Grotte consente di entrare in contatto con la principale risorsa turistica del territorio: il mondo ipogeo. Dalla piazza della Chiesa raggiungete il borgo Ruša, dove si trova lo storico ingresso del 1925 alla Grotta Nuova.
Dalla parte sud-orientale della borgata si scende la valle percorsa sul fondo dal rio Tanaloho che si getta nell’Abisso Vigant. Il tracciato giunge in prossimità della Grotta Doviza, dove sarà possibile visitare i due ingressi poco distanti l’uno dall’altro, percorrendo una traccia recentemente sistemata e messa in sicurezza.
Una variante d’obbligo è la prosecuzione fino al gigantesco ingresso dell’Abisso Vigant, che rappresenta uno degli aspetti naturali più spettacolari di tutte le Prealpi Giulie e dal punto di vista geologico il più interessante sistema carsico del territorio. Strada facendo si incontra anche la bella sorgente Tanaloho (che significa “sul boschetto”) con annesso il caratteristico lavatoio in pietra.
Ritornati alla Grotta Doviza il tracciato prosegue verso nord, intercettando in breve la rotabile Borgo Vigant – Terminal/Reception Grotte. Dopo una ventina di metri si abbandona l’asfalto per proseguire a destra su una pista forestale che conduce nell’area dove si apre la Grotta Feruglio.
All’ombra degli aceri-frassineti, in un ambiente dominato da doline, si prosegue verso nord giungendo alla strada Villanova – Monteaperta. Svoltando a sinistra si rientra alla zona del Terminal/Reception grotte, dove sarà possibile effettuare la discesa all’ingresso nuovo e la visita guidata alle Grotte di Villanova.