Parco Naturale Prealpi Giulie

Il Parco Naturale regionale delle Prealpi Giulie è stato istituito nel 1996 e propone numerose attività per gli escursionisti e gli amanti della natura.
Il territorio del Parco comprende una parte propriamente prealpina includente la sommità del massiccio del monte Plauris, la catena dei monti Musi e la dorsale del Chila, e una parte alpina che è rappresentata dai versanti occidentale e settentrionale del Monte Canin. Ha un’estensione di circa 100 km2 compresi nei Comuni di Lusevera, Resia, Resiutta, Chiusaforte, Venzone e Moggio Udinese.
L’Ente Parco che lo gestisce ha dato avvio a diversi progetti europei di collaborazione transfrontaliera, in particolare con il vicino Parco nazionale sloveno Triglav. Assieme a questo il Parco delle Prealpi Giulie è certificato come area protetta transfrontaliera Europarc. Il riconoscimento attesta l’impegno dei due parchi a superare i confini naturali e amministrativi, in particolar modo lungo un confine che per anni è stato luogo di chiusure e di diffidenza. Si tratta di un forte segnale per cercare di coniugare con atti concreti ambiente, pace e sviluppo sostenibile.
La cooperazione tra parchi ha portato all’attuazione di numerosi progetti comuni tra cui la realizzazione del punto informativo con annessa foresteria di Pian dei ciclamini. A tale iniziativa ha collaborato anche il Parco delle Dolomiti Friulane.
Dal 2013 l’Area Protetta può fregiarsi anche del titolo di “destinazione d’eccellenza per il turismo accessibile”, prestigioso riconoscimento europeo ottenuto nell’ambito del progetto EDEN.

Il Sentiero per Tutti

A ridosso del punto informativo di Pian dei Ciclamini, si trova il Sentiero per Tutti realizzato con caratteristiche tali da consentirne l’accessibilità ad ogni tipo di utenza comprese le persone diversamente abili. Il percorso ha uno sviluppo di circa 600 metri ed è dotato di battiruota e fune guida; le caratteristiche del fondo e le pendenze contenute lo rendono percorribile anche da persone che si muovono sulla sedia a rotelle. Installazioni didattiche opportunamente studiate e fruibili anche dai non vedenti, forniscono informazioni a quanti vogliono saperne di più su flora, fauna, paesaggio e storia dell’area Parco, con particolare attenzione al territorio relativo al versante meridionale dei Monti Musi.
Il “Sentiero per Tutti”, il punto informativo e la foresteria di Pian dei Ciclamini, dal dicembre 2007, sono stati attrezzati con il sistema SESAMONET per aumentare ulteriormente la fruibilità da parte dei non vedenti di una porzione dell’area protetta.
SESAMONET è il primo sistema di navigazione per non vedenti basato su una innovativa applicazione della tecnologia RFID (identificazione per radio frequenza). Alcuni micro-chip RFID sono inseriti nel terreno per guidare il disabile attraverso un percorso predefinito; attraverso un’antenna inserita in un apposito bastone, ogni micro-chip invia un segnale di posizione ad un telefono cellulare (smart phone) con informazioni sul luogo e, attraverso un auricolare bluetooth, una voce registrata guida la persona e gli fornisce le informazioni più utili.

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